Come detrarre le spese di intermediazione immobiliare per l’acquisto della casa?
Sapevi che puoi recuperare parte delle spese sostenute per l’intermediazione immobiliare? Ecco come fare.
Secondo quanto riportato dall’articolo 15 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi sono detraibili “i compensi pagati a soggetti di intermediazione immobiliare in dipendenza dell'acquisto dell'unità immobiliare da adibire ad abitazione principale”.
In altre parole, la legge stabilisce che chi compra una nuova casa ha diritto a detrarre il 19% delle spese sostenute per pagare chi si è occupato dell’operazione immobiliare.
La detrazione ha un limite massimo di importo pari a 1.000 euro ed è concessa solo per le spese legate all’acquisto dell’abitazione principale.
Vediamo allora quali sono i requisiti e come fare per poter richiedere questo rimborso.
Requisiti per detrarre le spese di intermediazione immobiliare dal 730
Per accedere a questo tipo di agevolazione ci sono alcuni requisiti che devi rispettare e che riguardano sia l’immobile che compri che le modalità con cui avviene l’acquisto:
Innanzitutto, lo ripetiamo, il bonus è riservato esclusivamente alle spese sull’acquisto dell’abitazione principale;
È necessario rivolgersi ad un agente immobiliare abilitato regolarmente iscritto alla Camera di Commercio;
Le spese di intermediazione possono essere portate in detrazione solo se il contratto preliminare è stato regolarmente registrato;
Il pagamento del compenso dell’intermediario deve avvenire attraverso un sistema tracciabile come il versamento bancario o postale.
Documenti necessari per la detrazione delle spese di intermediazione immobiliare
Una volta verificata la presenza di tutti i requisiti richiesti, assicurati di avere a disposizione i documenti necessari.
Per aiutarti abbiamo preparato una piccola lista di tutto quello che dovrai avere a disposizione per ottenere il bonus.
Una certificazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
Si tratta di un documento nel quale sono indicati sia i dati anagrafici e fiscali del mediatore immobiliare, sia la spesa sostenuta per l'acquisto dell’immobile;
La fattura che ti ha rilasciato l’agente immobiliare;
La distinta di pagamento, nella quale si certifica che il pagamento è avvenuto con un metodo tracciabile.
Immobile in comproprietà: cosa fare?
Ci sono alcune eccezioni sulle quali è bene far chiarezza.
Non sempre, infatti, è possibile rispondere ai requisiti in maniera precisa e potresti ritrovarti in una posizione tale da non sapere se puoi richiedere questo bonus o no.
Se, ad esempio, hai acquistato la tua nuova casa insieme ad altri proprietari, sappi che hai diritto comunque alla detrazione.
Il limite massimo di spesa su cui calcolare la detrazione rimane di 1.000 euro e deve essere ripartito con i comproprietari anche se la fattura è intestata solo ad uno di essi.
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