COME RENDERE SICURA LA TUA CASA CON LA TECNOLOGIA E GLI INCENTIVI STATALI.
La paura di furti in casa è cresciuta e sono sempre di più gli italiani che cercano validi sistemi per rendere sicura la loro abitazione. Ecco come la tecnologia può essere d’aiuto.
Soprattutto d’estate, quando molti si allontanano per qualche giorno da casa per godersi un periodo di vacanza, ecco che per gran parte degli italiani nasce il timore che i ladri facciano loro visita in loro assenza. Ma questa è solo una delle paure che riguardano la sicurezza della casa… ti è mai capitato di allontanarti dalla tua abitazione e poi essere assalito da un dubbio tipo: “ho chiuso il gas prima di uscire?”.
Per proteggere noi e le nostre case da rischi vari, ci sono diverse possibilità; le più interessanti ce le fornisce la tecnologia.
Abbiamo già parlato in un precedente post di quanto la tecnologia possa migliorare la qualità della vita domestica; per saperne di più leggi l’articolo Il futuro è arrivato: i vantaggi di vivere in una casa smart.
Ad esempio gli impianti termici si possono accendere o spengere anche da remoto; è possibile monitorare i consumi senza inutili sprechi e l’accensione delle luci può essere automatica.
Ma i vantaggi ci sono anche a livello di sicurezza.
Collegare videocamere e il sistema di allarme alla rete wi-fi rende possibile verificare tramite cellulare che la casa sia al sicuro da intrusioni. Inoltre, installando una speciale serratura, si potranno conoscere gli ultimi ingressi e i tentativi di ingresso non autorizzati. Si possono sottoporre i vari ambienti della casa a sensori esterni ed interni, sirena, centralina e combinatore telefonico e videosorveglianza.
Tutti questi sistemi sono pienamente integrati con gli attuali smartphone e tablet, così che tramite un’apposita app, il proprietario di casa può ricevere una serie di notifiche di allarmi.
La nuova frontiera della videosorveglianza è il drone, un apparecchio volante dotato di microcamera, in grado di fornire immagini dall’alto e di riconoscere eventuali intrusi grazie all’intelligenza artificiale installata a bordo. Questo strumento consente al proprietario di casa di vedere in tempo reale ciò che il drone sta filmando.
Questo piccolo velivolo si può attivare da remoto per vedere in diretta le immagini della nostra casa.
Il drone è un apparecchio di monitoraggio smart che sicuramente ha molte potenzialità e, in un futuro non molto lontano, il mondo della sorveglianza potrebbe affidarsi sempre più spesso a questa tipologia di strumenti innovativi e facili da usare.
Intanto si diffondono i videocitofoni che permettono anche di verificare dallo smartphone, dal tablet o dal pc chi suona alla porta e di dialogare eventualmente con lui, senza che nessuno si accorga che si è fuori casa.
L’installazione di telecamere per garantire il videocontrollo e sistemi come quelli descritti hanno inoltre un vantaggio importante dal punto di vista economico. Le famiglie che scelgono di investire in sistemi di sicurezza per la loro casa hanno diritto ad una detrazione fiscale del 50% in dichiarazione dei redditi: l’importo verrà recuperato dall’Irpef in 10 rate annuali. Per accedere al bonus bisogna seguire queste regole:
- L’impianto di allarme e antifurto deve essere installato da un professionista
- Il pagamento deve avvenire attraverso Bonifico
- La Dichiarazione dei Redditi deve riportare la spesa e i dati catastali dell’immobile in cui è stato installato l’impianto
- Chi fa installare l’impianto nella propria abitazione deve essere in regola con i pagamenti di TASI e/o IMU (che potrebbero venire richiesti da un eventuale controllo).
Inoltre è consigliabile conservare tutti i documenti relativi ai lavori eseguiti, perché potrebbero venire richiesti in seguito per un eventuale controllo.
Per saperne di più sulle detrazioni fiscali consulta anche il sito dell’Agenzia delle Entrate.
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A presto con il prossimo post!
